lunedì 26 settembre 2016

Un uomo discreto di Alexandre Postel

Vincitore del premio Goncourt nel 2013 come migliore esordio, Un uomo discreto (addirittura effacé, cancellato, nel titolo originale) è la storia di un moderno Josef K, noto protagonista del Processo di Kafka.

"Poche ore prima che sgomento e vergogna si abbattessero sulla sua vita, Damien North stava telefonando al servizio di assistenza informatica dell'Università". Ed è proprio attorno al suo computer che ruota la vicenda: da un minuto all'altro questo timido e riservato professore di filosofia si ritrova infatti a doversi difendere dall'accusa infamante di avere visionato immagini pedopornografiche.
North cerca di discolparsi ma tutto in lui si incastra perfettamente a formare agli occhi dell'opinione pubblica l'immagine del mostro. Dura sarà la ricerca della verità
Quella verità che è il tema profondo del romanzo. Cosa è la verità? Chi decide cosa è vero? Chi stabilisce i confini tra vero e falso?

Postel ci offre una riflessione: "Tra il falso e il vero c'è uno spazio, quello dell'apparenza del vero. E' lo spazio dell'impostura, della seduzione, dell'opinione, della stupidità, anche. L'apparenza del vero è l'incubo della verità". Proprio in questo spazio finisce North...
North che sa di essere innocente ma che non è in grado di dimostrarlo. Sul computer ci sono le tracce dei file accusatori e questo è un dato di fatto, realtà, e quindi verità assoluta.
Per la società conta solo l'apparenza della realtà e una volta insinuato il dubbio, il danno è fatto.
Al punto che lo stesso North comincia a dubitare di se stesso, "pian piano gli divenne evidente: era di se stesso che diffidava.  Aveva la sensazione di non conoscersi più. E gli  altri lo conoscevano ancora meno."
Ma non solo, quanto durerà l'effetto di tutto ciò? Postel fa riferimento alla teoria ottica della persistenza retinica e spiega che "per ragioni legate alla chimica della retina, la percezione di un'immagine dura sempre un po' più  a lungo dello stimolo visivo che provoca. Per poche frazioni di secondo il nostro occhio non vede cosa succede nella realtà."
Nemmeno una volta dimostrata la sua innocenza, per North tornerà tutto come prima. Ci vorrà tempo prima che l'immagine impressa nella mente, sua e degli altri, svanisca.

Un uomo discreto è un libro ben scritto che cerca di scavare nella nostra società, concentrandosi poco sull'angoscia dell'essere ingiustamente accusato e interessandosi invece al ruolo delle Istituzioni che non possono che fallire nel loro ruolo poichè "qualunque società riposa su un insieme di finzioni, soprattutto giuridiche, destinate a introdurre coerenza e continuità in un mondo che ne è crudelmente sprovvisto."





   "Il bene che la verità produce nel mondo non eguaglia il male che vi 
     arrecano le sue apparenze"

                                                          La Rochefoucauld 




Un uomo discreto, Alexandre Postel, Codice Edizioni (2014)

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